Serre solari e sistemi Bioclimatici
La serra bioclimatica è un sistema solare passivo, un sistema cioè, che migliora le condizioni di comfort interne all’abitazione senza l’ausilio di impianti. La serra solare si configura come un semplice ambiente racchiuso all’interno di vetrate ad alta efficienza energetica e confinante con l’edificio di cui ridurre i consumi. Per essere considerata tale, una serra solare deve soddisfare una serie di requisiti che variano da Comune a Comune. Le Norme sul governo del territorio in Italia, nell’ambito dell’edilizia sostenibile, fanno riferimento alle Leggi Regionali e ai Regolamenti Edilizi ed Urbanistici locali. In genere la realizzazione delle serre solari è incentivata e stimolata attraverso benefici di carattere urbanistico e vengono escluse dai computi urbanistici, cioè non costituiscono un volume in aggiunta a quello esistente perché vengono assimilate a locali tecnici.
Le serre solari sono dispositivi che fanno parte dei sistemi solari passivi, così chiamati in quanto il loro funzionamento non richiede elementi impiantistici ed il risultato è garantito dalle sole scelte formali, architettoniche e dei materiali.
PRINCIPI E CARATTERITICHE TECNICHE DI UNA SERRA BIOCLIMATICA
Affinché una serra solare migliori le condizioni di comfort di un’abitazione è importante progettarla sapientemente, tenendo conto dei fenomeni di effetto serra, diffusione del calore e radiazione solare e della capacità dei materiali di accumulare calore.
I punti principali per la progettazione di una serra bioclimatica sono: l’orientamento, i materiali e le schermature.
- L’orientamento ottimale per una serra solare varia in un arco compreso tra sud–est e sud–ovest. È importante che la serra sia così orientata per godere dell’irraggiamento solare per quanto più tempo possibile nell’arco dell’anno.
- Il materiale di cui sono costituite principalmente le serre solari è il vetro. Le serre solari, a meno che regolamenti locali non impongano una percentuale del 100%, devono essere costituite per almeno il 70% di vetro. I vetri dovranno essere apribili per consentire la ventilazione naturale.
- Schermature estive sono indispensabili per ridurre il guadagno termico diurno in estate.
- Non deve essere riscaldata dall’impianto di climatizzazione dell’edificio cui si appoggia;
- Non deve avere importanti ombreggiamenti dovuti a manufatti e/o piante;
- Il volume lordo della serra in genere non può superare il 10% del volume riscaldato dell’edificio; questa percentuale varia a seconda del Comune ed in alcuni casi è si può arrivare ad una percentuale incentivante ammessa del 20%;
- La destinazione funzionale non deve determinare la nascita di un nuovo locale per la presenza continuativa delle persone; in pratica non deve configurasi legalmente come locale di abitazione e/o luogo di lavoro;
- Altro aspetto di fondamentale importanza è il guadagno energetico durante la stagione invernale dovuto alla presenza della serra solare; il disavanzo positivo deve essere in genere almeno del 20% rispetto alla soluzione senza serra solare. Si possono riscontrare anche notevoli differenze tra Comune e Comune, comprese addirittura tra il 5% e il 25%;
- Una serra solare deve comunque rispettare il Regolamento Urbanistico per quanto riguarda le altezze, le distanze dai confini e dai fabbricati, etc.
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